Elso Simone Serpentini
Parole in fila 
(In forma di versi)

 

Figure retoriche

 

L’iperbole nascosta nella piega

di una frase, una metonimia

che ad una sineddoche si lega,

in forma più o meno esimia,

 

nell’incavo proteso di un inciso,

lungo l’andirivieni di un discorso,

per me è fonte di gioia e di sorriso.

Nel periodare manca ogni rimorso,

 

anche quando una metafora si tende

tra una sinestesia e un’allitterazione,

purché la trama più non abbia mende

 

e un anacoluto, pur tra tante allegorie,

renda assai edotta la mia allocuzione

e produca… mille poetiche alchimie.

 

INDIETRO
 
 
eserpentini@libero.it