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(In forma di versi)
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Le mie parole avvolgo
Le mie parole avvolgo al petalo d’una rosa, la più bella del roseto, che affido al cuore e dico: "Portalo dove tu sai, ma devi essere discreto."
I miei canti affido alle robuste ali del vento, il più dolce della rosa, e a lui raccomando: "Sono regali, portali come doni alla mia sposa."
I miei gesti consegno a un mimo, il più bravo del più celebre teatro, e gli dico: "Va’, con questi esprimo tutto il mio amore idolatrato".
I miei silenzi di nascosto io pongo nelle sue mani, così tanto confidenti, e le dico: "Amore mio, come suppongo delle parole saranno più eloquenti." |
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