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(In forma di versi)
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Teramo č una cittā senza memoria
Teramo č una cittā senza memoria, che ha smarrito il senso della storia. Ormai vive come in agonia, č una viandante caduta sulla via.
Teramo č una donna smemorata che non ricorda la sua vita passata, il presente č una vaga percezione e il futuro del tempo sospensione.
Teramo oggi brancola nel buio, č un cieco alle prese col suo guaio, che non vede e sa di non vedere.
Teramo č una cittā senza sapere, senza cultura, senza una identitā, ubriaca solo di caduche vanitā. |
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