Elso Simone Serpentini
Parole in fila 
(In forma di versi)

 

Tra due fiumi

 

Tra due fiumi, pigra, sta distesa

Teramo, mollemente sonnacchiosa,

tra gli abitanti continua contesa,

la discordia tra loro mai riposa.

 

I teramani, ottimi clienti,

dei potenti son fedeli coloni,

sono servitori, sono pazienti,

a chi comanda sono sempre proni.

 

Belle le donne, mogli e fanciulle,

ma tra il Tordino e il Vezzola

vuote sono già da tempo le culle,

 

ai balconi l’ignoranza s’affaccia

e decaduta è ormai la scuola.

Tra le vetuste pietre c’è l’erbaccia.

 

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