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(In forma di versi)
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L’utile e il danno
Reclinando le fradice corolle, i fiori di campo, allo stridente passare dell’aratro, tra le zolle si abbattono al sole morente.
L’utile e il danno diversamente, nella vita così tra le maggesi, si spandono e vivono equamente nel tempo, lungo l’arco dei mesi.
L’utile per me è danno ad altri e viceversa. Le proprie impronte ciascuno lascerà dei due scaltri
personaggi dalla temuta azione, le due facce di un Giano Bifronte in continua, attenta, osservazione. |
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