Elso Simone Serpentini
Versi in libertà 
(Senza pretesa di poesia)

 

Qui dentro

 

Qui, dentro queste mura disossate,
qui dimorò un tempo la follia,
dentro queste pareti sbriciolate

si aggirano fantasmi in afasia,

 

le cui grida e il cui dolore
per anni furono i doloranti
segni di un invincibile furore
di smarrite menti, ora vaneggianti

 

ora perdute dietro folli sogni,
inseguendo lungo percorsi vani
ombre vacillanti e inani bisogni,

 

col corpo ristretto nella contenzione
o vestito d’una camicia senza mani,
ma sempre in una ferrea prigione.

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