Erano le 6,30 di giovedì 19 settembre 1895, quando un uomo bussò alla caserma dei carabinieri di Tossicia. Era trafelto, evidentemente aveva fatto una lunga corsa, doveva avere di certo qualche cosa di urgente da dire. Appena il vice brigadiere Domenico Scozi gli ebbe aperta la porta, disse, con una certa agitazione, che che doveva denunciare il rinvenimento di un cadavere. L'ucciso era suo fratello, Domenico Pascucci, trovato morto nella sua vigna, in contrada Maranzano, vicino a Mercato Vecchio, una frazione di Castiglione della Valle.

 

La mattina di martedì 15 settembre 1896, verso le 9, un vecchio si presentò nella caserma dei carabinieri di Isola del Gran Sasso e chiese di poter parlare con il comandante. Riferì che era avvenuto un ferimento piuttosto grave. A Colledara un uomo aveva accoltellato la moglie. Mentre si recava sul posto, il brigadiere Costantino Cardacci non poteva fare a meno di pensare che Castiglione della Valle era decisamente un paese turbolento...

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