Elso Simone Serpentini, ALL'ORIENTE DI TERAMO, Artemia Edizioni, 2015, pp. 406, Euro 25.00

Il libro risponde ad alcune domande che ci si pongono riguardo alla massoneria teramana, di cui ricosre dal Settecento. Qual è la consistenza di questo gruppo di potere a Teramo? Quanti sono veramente i massoni teramani? Quali posizioni di vertire occupano nella società, nella politica, nell'amministrazione pubblica e nell'economia? Il potere delle Logge è in ascesa? Chi occupa le posizioni chiave nella politica, nelle banche, nell'industria, nelle istituzioni? Quali sono i rapporti tra la massoneria teramana e gli altri "poteri forti"? Perché sono poche le inchieste giudiziarie che toccano la massoneria e il potere politico-finanziario e quelle poche che vengono avviate non approdano mai a nulla o vengono improvvisamente chiuse?

Restando la massoneria una realtà segreta ed iniziatica, nel trattarne e nel delinearne le attività, ci si deve muovere su quello che Ferruccio Pinotti chiama "un doppio livello", il primo è costituito dall'attività palese, il secondo da quella occulta e segreta.